Neuropsichiatria infantile Pavia: ecco il centro a cui rivolgersi

Cos’è la neuropsichiatria infantile

Nel corso dell’infanzia si inizia a delineare la personalità del bambino. Ecco perché già in questa fase della vita si possono manifestare i primi atteggiamenti e comportamenti che necessitano di essere valutati da professionisti in campo medico. La neuropsichiatria infantile è infatti una branca della medicina che si occupa della valutazione dello sviluppo neuro psicomotorio, dei suoi disturbi e delle patologie in età evolutiva, ovvero tra 0 e 18 anni.

Tale disciplina oltre a studiare i bambini dal punto di vista fisico e mentale si propone anche di curare eventuali disturbi qualora ve ne sia necessità.

Il professionista che si occupa dei disturbi di infanzia e adolescenza è il neuropsichiatra infantile. Dopo un attenta anamnesi sarà compito del neuropsichiatra infantile di offrire indicazioni terapeutiche, qualora ve ne sia necessità, sotto diversi punti di vista tra cui linguistico, neurocognitivo, psicomotorio e relazionale, ma anche in presenza di varie difficoltà che i genitori incontrano nella crescita dei loro bambini.

Neuropsichiatria infantile a Pavia: ecco il centro

Se stai cercando un centro di neuropsichiatria infantile Pavia Via Volta Diciotto è la soluzione. Qui troverai un’equipe multi-professionale autorizzata dalla ATS di Pavia anche a rilasciare prime certificazioni di DSA valide ai fini scolastici secondo quanto previsto dalla L.170/2010.

L’equipe di Via Volta Diciotto a Pavia è formata da varie professionalità di cui la figura medica di riferimento è la neuropsichiatra infantile che si occupa di patologie neurologiche e degli aspetti che riguardano lo sviluppo tipico e atipico di un bambino.

La neuropsichiatra infantile oltre a valutare, formulare una diagnosi e curare le problematiche del bambino e dell’adolescente, è utile anche all’ascolto dei bisogni dei genitori ai quali cerca di fornire un supporto specialistico offrendo consigli e strategie funzionali al benessere relazionale. Tale figura, inoltre, è il centro nevralgico di coordinazione delle altre specialiste quali logopedista, psicomotricista e psicologa per una gestione condivisa ed integrata della presa in cura del bambino e della sua famiglia.